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14/03/2014

IL NUOVO DIRETTORE COLDIRETTI FR IN VISITA AL VALLE DEL LIRI

IL NUOVO DIRETTORE COLDIRETTI VISITA IL CONSORZIO DI BONIFICA VALLE DEL LIRI Ciacciarelli e Viola: “All’insegna della continuità e della proficuità la collaborazione tra i due enti per il rilancio ed il sostegno all’economia agricola del territorio” Il presidente del Consorzio di Bonifica Valle del Liri di Cassino, dottor Pasquale Ciacciarelli, con il direttore Remo Marandola e i membri del CdA, ha ricevuto la visita del nuovo direttore della Coldiretti della provincia di Frosinone, il dottor Saverio Viola, che dirige anche la Coldiretti della provincia di Latina. L’incontro è stato molto cordiale e propositivo ed ha gettato le basi per la continuazione di quel forte rapporto di collaborazione istituzionale già esistente tra le due istituzioni, quando a guidare l’associazione agricola provinciale era il dottor Paolo De Cesare. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati i principali problemi che attanagliano il settore dell’agricoltura provinciale, le opportunità di rilancio offerte dal prossimo PSR 2014-2020, le grandi potenzialità peculiari dell’economia agricola del comprensorio, le azioni che i due enti, ciascuno per le proprie competenze, possono mettere in campo per sostenere e sviluppare l’agricoltura. L’incontro ha evidenziato una forte convergenza di vedute e la determinazione comune di collaborare per rilanciare la produzione agricola e per sviluppare nuova imprenditorialità, e quindi nuova occupazione. “Siamo convinti – hanno concordato il presidente Ciacciarelli ed il direttore Viola – che questo Comprensorio, che nasce da una forte e secolare vocazione agricola, ha ancora oggi tutte le carte in regola per fare dell’agricoltura un settore di traino economico e sociale puntando sulle sue originalità autoctone, come il Peperone Dop, il cannellino e il Cabernet di Atina, il Broccoletto di S. Elia Fiumerapido, il tabacco di Pontecorvo, il tartufo di Campoli, il Pecorino Dop di Picinisco, i formaggi di Esperia, l’olio delle nostre colline, e tanto altro. A questo va ad aggiungersi un clima eccezionale, un habitat verde invidiabile e la straordinaria collocazione geografica che consentono di sviluppare anche aspetti dell’economia agricola come il Turismo verde abbinato alla riscoperta dell’immenso patrimonio storico-culturale e folcloristico di cui questa parte di territorio è gelosa custode”. Con l’occasione è stato pianificato anche il Corso di formazione per lo sviluppo di nuova imprenditoria agricola che prenderà il via il prossimo mese con la partecipazione-collaborazione dei comuni di Ausonia, Castelnuovo Parano, Esperia, S. Giorgio a Liri, S. Ambrogio sul Garigliano, S. Apollinare e Vallemaio. Un corso gratuito, di cui i singoli comuni stanno completando la raccolta delle adesioni, che consentirà ai giovani di acquisire tutti gli elementi utili per decidere di avviare un’attività di tipo agricolo e per conoscere tutte le opportunità di finanziamento, anche a fondo perduto, concesse dall’Europa.

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